Il potere degli archivi: ricerca storico-archivistica delle schede di visura storica delle ditte individuali fondate dai componenti della famiglia Pellecchia nel settore del commercio floro-vivaistico.

Quando ci si imbatte nella storia di una famiglia di commercianti che con la propria azienda ha costruito un'identità talmente forte da orientare più generazioni nell’ambito della scelta professionale, il discorso merita di essere approfondito. In più, se si tratta della storia professionale della propria famiglia paterna, le motivazioni aumentano.

Ma il primo problema da affrontare è il coinvolgimento personale a proposito di argomenti più volte dibattuti negli anni passati tra ricordi sbiaditi e pareri discordanti: quale versione sarà vera? Chi si sarà avvicinato di più ai dati reali?

Dopo aver condotto un percorso universitario storico-archivistico, al di là del coinvolgimento personale, l’unica soluzione che mi è parsa plausibile, per far luce sulle vicende cronologiche di un’attività commerciale diramatasi attraverso più generazioni, è stata quella di ricercare dei documenti affidabili: sì, ma quali? E dove cercarli?

Trattandosi di attività commerciali, ditte individuali per l’esattezza, gli archivi da consultare sono due: l’Archivio del Comune, Settore Attività Produttive, Ufficio Annona, e l’Archivio della Camera di Commercio. Infatti, con la legge n. 426 del 1971, la competenza nell’ambito delle licenze delle attività commerciali è passata dalla Prefettura al Comune. Dopo aver ricercato e visionato le schede anagrafiche dei commercianti nell’Ufficio dell’Annona, ho trovato i documenti di cui necessitavo alla Camera di Commercio: i documenti di visura storica delle ditte individuali.

Nel caso specifico della mia ricerca, la famiglia in questione è quella dei Pellecchia, legatasi al commercio al dettaglio di fiori, piante e semi da giardini, presumibilmente da tre generazioni, prima a Nocera Inferiore, poi a Salerno, da cento anni.

Sì, presumibilmente. Infatti, da tempo immemore, nei racconti di famiglia, circola un anno in particolare, indicato come inizio del lavoro di famiglia in questo determinato settore commerciale: 1919. Ma, ascoltando le varie versioni discordanti raccontate, non è stato mai chiaro l’anno in cui l’attività di famiglia ha iniziato a spostarsi da Nocera Inferiore a Salerno.

Quindi, nella mia ricerca alla Camera di Commercio di Salerno, i punti da chiarire sono stati due:

Tralasciando i componenti della terza generazione, tuttora in attività, rispettando le vigenti norme di privacy, ho condotto le mie ricerche sulle attività cessate, facendo riferimento ai dati raccolti da documenti di visura storica di ditte individuali, certificati dalla Camera di Commercio di Salerno. Infatti, mi riferisco alle prime due generazioni che hanno operato nel settore del commercio al dettaglio di fiori, piante e semi da giardini e nel settore dei vivai da piante ornamentali:

Riguardo al primo interrogativo, ovvero, l’anno di inizio dell’attività della famiglia Pellecchia nella città di Nocera Inferiore, l’Atto d’ufficio Prot.N.1517, rilasciato dalla Camera di Commercio di Salerno, riguardante la ditta individuale di Pellecchia Arturo, nato a Nocera Inferiore (SA), il 24/04/1891, cessata in data 11/11/1948, con denuncia del 07/11/1950, dimostra che l’attività di famiglia non è iniziata nel 1919, ma il 01/09/1916: dunque, se l’attività di Emporio (Vendita Articoli Diversi), con sede in Nocera Inferiore alla via G.B. Castaldi, 29, viene considerata come punto di inizio di un percorso professionale specializzatosi nel settore floro-vivaistico (dato che la tabella merceologica XIV Fiori e Piante è stata definita solo successivamente ai sensi degli articoli 1 e 4 della legge del 18 giugno 1931, n. 987 e dell’articolo 18 del Regio Decreto del 12 ottobre 1933, n. 1700), la storia della famiglia Pellecchia nel settore commerciale non raggiunge il centenario nell’anno 2019, perché lo ha raggiunto già nel 2016.

Riguardo invece al secondo interrogativo, quello inerente all’anno di inizio della prima attività della famiglia Pellecchia nel settore “Piante, fiori e semi da giardino” a Salerno, naturale prosecuzione della ditta individuale di Pellecchia Arturo a Nocera Inferiore, la ricerca ha coinvolto le visure storiche delle ditte individuali dei figli di Pellecchia Arturo, che hanno proseguito a Salerno nel settore commerciale in cui operava il padre con l’apertura di proprie ditte individuali, ovvero i quattro nominativi della “seconda generazione”, citati precedentemente.

Dopo la consultazione dei documenti rilasciati e certificati dalla Camera di Commercio di Salerno, è emerso che la prima ditta individuale, aperta nella città di Salerno dalla famiglia Pellecchia, risulta essere la ditta individuale Pellecchia Vincenzo (Commercio al dettaglio di fiori, piante e semi da giardino), nato a Nocera Inferiore (SA), il 11/08/1928, iniziata il 08/09/1949, con sede in Piazza Amendola, 6/7, CAP 84100, iscritta il 07/11/1950, con il Numero Registro Ditte (RD) SA – 65661, con attività esercitata nella sede dal 21/03/1966, cessata il 30/04/1986.

Mentre, per quanto riguarda gli altri tre nominativi della “seconda generazione” della famiglia Pellecchia, citati precedentemente, le ditte individuali di quest’ultimi risultano essere iniziate a Salerno in questo ordine cronologico:

Inoltre, un’ultima annotazione: a livello burocratico, la ditta individuale, ereditata di padre in figlio, attraverso il cambiamento di denominazione e di sede, che risulta essere la diretta prosecuzione della ditta individuale di Pellecchia Arturo, nato a Nocera Inferiore (SA), il 24/04/1891, con sede in Nocera Inferiore alla via G.B. Castaldi, 29, è di fatto la ditta individuale di Pellecchia Massimo, nato a Torre Annunziata (NA), il 30/08/1960: trasferimento di ditta personale, con dichiarazione di cessazione e con cambio di denominazione e sede, confermato dall’Archivio dell’Annona del Comune di Salerno.

Ecco i dati relativi a quest’ultima annotazione:

Per quanto riguarda, invece, i documenti privati ritrovati nell'archivio privato di Vincenzo Pellecchia, sono emersi altri passaggi importanti nella storia delle ditte individuali della famiglia Pellecchia.

Come scritto prima, il 21/03/1966, la ditta individuale Vincenzo Pellecchia viene esercitata ufficialmente nella sede di Salerno, lasciando l'attività di Nocera Inferiore, ereditata ufficialmente dal padre, Arturo Pellecchia, in data 08/09/1949.

Il primo punto: la concessione del negozio di Nocera Inferiore da parte di Vincenzo Pellecchia a Francesco Castelluccio (suo cognato, fratello della moglie), registrata nel mese di Agosto del 1966. L'atto privato prevede la gestione e l'esercizio di vendita di fiori e piante di anni tre, a partire dal 01/09/1966 fino al 31/08/1969, con l'obbligo da parte di Francesco Castelluccio di chiedere ed ottenere a suo nome una nuova licenza di esercizio a fine contratto.

Il secondo punto: la licenza ottenuta ed esercita dalla ditta individuale di Giuseppe Pellecchia, iniziata il 04/01/1966, con sede in Via Posidonia, 184, CAP 84129, iscritta il 14/01/1966, Numero REA SA-119271, con attività cessata 30/11/2012.

Dai documenti emersi dalla archivio privato di Vincenzo Pellecchia, quest'ultimo, con contratto registrato a Salerno in data 13/03/1963, ha acquistato da Amedeo De Santis l'attrezzatura, l'arredamente e l'avviamento, cioè l'esercizio di vendita dei fiori che il De Santis gestiva nel terraneo di proprietà del Dr. Massimo Cavaliero, a Salerno in via Posidonia n. 184, palazzo Angrisani.

Una volta acquistato l'esercizio, Vincenzo Pellecchia ha ceduto la gestione e l'esercizio di tale licenza al fratello Giuseppe Pellecchia per la durata di tre anni, con inizio in data 01/01/1964 e termine in data 31/12/1966.

Dunque, il “potere degli archivi”, tanto sottovalutato in epoca odierna, ha chiarito, per quanto possibile, i miei dubbi riguardo la storia della famiglia Pellecchia, la mia famiglia paterna, nel mondo del commercio del settore floro-vivaistico, attraverso i dati che mi sono stati resi noti grazie alla disponibilità, alla competenza e alla gentilezza da parte dei funzionari degli archivi della Camera di Commercio di Salerno e del Comune di Salerno, Settore Attività Produttive, Ufficio Annona.

Ci tengo a sottolineare che tutti i dati riportati in questo testo sono basati su documenti di visura storica rilasciati e certificati dalla Camera di Commercio di Salerno, confermati da ulteriori indagini condotte dall’Ufficio Annona del Comune di Salerno, nel rispetto della sensibilità e delle diverse opinioni altrui. In attesa del ritrovamento di ulteriori documenti che possano confermare o smentire i dati raccolti, il cammino di ricerca sulla storia della famiglia Pellecchia nel mondo del commercio nel settore floro-vivaistico è stato tracciato.

“Ciò di cui ha davvero bisogno il mondo è più amore e meno scartoffie.”

Pearl Bailey